Day by day
Comincerai col chiederti: “Chi sono io?” e quando avrai compreso che la tua natura inferiore non può essere il vero te, vai avanti a porti un'altra domanda: “cosa sono io?” Per mezzo di frequenti auto-studi ed auto-discriminazioni di questa fatta giungerai sempre più vicino alla verità.
4.4.4.36, Estratto1 set 2011L'Io supremo sa cosa sei, cosa cerchi e di cosa hai bisogno.
7.10.5.1382 set 2011L'Io supremo ha il potere di sanare le malattie del corpo per sua Grazia, ma se tale Grazia verrà utilizzata in questo modo oppure no è imprevedibile. Essa farà ciò che è meglio per l'individuo nel senso ultimo, e non ciò che l'io desidera, poiché la Saggezza Divina è dietro a tutto in ogni occasione.
7.10.5.1403 set 2011Il segreto della concentrazione è... praticare la concentrazione! Solo attraverso ardui sforzi e ai tentativi persistenti e diligenti di padroneggiare la propria attenzione egli potrà finalmente riuscirci. Nessuno sforzo in tale direzione è sprecato, e può essere fatto a qualsiasi momento del giorno.
4.4.3.1604 set 2011Questa è la sempre presente essenza dell'uomo, il suo vero essere in confronto alla sua persona effimera. Chiunque penetri nella sua coscienza entra nel senza-tempo, una stupenda esperienza dove il flusso di piaceri e dolori volge al fine nella più totale serenità, dove sono sconosciuti pentimenti per il passato, impazienza per il presente e timori per il futuro.
14.22.3.1835 set 2011E' durante questi momenti di elevazione che si ha la possibilità di avvicinarsi alla conferma del credo di Pitagora secondo cui l'anima umana è emanazione della Mente Divina.
14.22.6.3226 set 2011Lasciategli recitare la parte del testimone del proprio io, attraverso tutte le sue esperienze e vicissitudini. In questo modo egli emulerà con i suoi sforzi gli uomini illuminati a cui la parte viene naturalmente e facilmente grazie alla loro crescita."
15.23.6.1007 set 2011Quando la conoscenza, saggezza e comprensione che si sviluppano in lui insieme alla devozione, aspirazione, riverenza, e quando questi due rami culminano in una azione appropriata, la sua ricerca sarà giustamente bilanciata, sana e produttiva.
13.20.3.3718 set 2011Chiunque voglia cogliere i frutti della meditazione nel più breve tempo possibile deve praticare sia con perseveranza che con regolarità. Questo consiglio potrebbe sembrare ovvio, ma risulta essere vero nell'esperienza della maggioranza dei discepoli...
4.4.2.365, Estratto9 set 2011L'universo è perfetto perchè Dio è perfetto. Ma è compito di ogni uomo trovare e vedere tale perfezione per suo conto, altrimenti le preoccupazioni e le tragedie della vita possono ostruire la sua visione e oscurare il suo cammino.
16.26.1.3710 set 2011Ma poiché noi affermiamo che i poteri del male alla fine si distruggeranno da soli, questo non deve erroneamente portarci a credere che possiamo sederci contenti e pieni di auto-compiacimento. Non dobbiamo usare questo come scusa per l'inazione. Anzi, ciò dovrebbe ispirarci a compiere sforzi maggiori per salvaguardare le cose più nobili della vita dall'attacco di quei poteri.
7.11.1.5211 set 2011La verità e l'amore alla fine trionferanno – per quanto lontano nel tempo ciò possa verificarsi - poiché essi sono profondamente seppelliti nei cuori degli uomini e verranno lentamente portati alla luce tramite le istruzioni che la vita stessa ci impartisce. Dobbiamo acquisire un po' della pazienza divina.
9.13.1.36912 set 2011Egli giungerà a percepire che la sua vera forza si trova nel rammentare il sé superiore, nel rammentare la propria ricerca in quella direzione, e soprattutto nel ricordare i due con intenso amore, con devozione, con fede.
12.18.1.613 set 2011La bellezza del fiore è solo un indicatore, per ricordarci di pensare, parlare, comportarci in maniera bella.
3.3.6.5514 set 2011Il Cammino Breve in sintesi è la pratica senza sosta di rimembrare di rimanere nel senza-moto, in quanto questo è ciò che lui è nel suo essere interiore e dove egli incontra la Mente del Mondo.
15.23.1.9715 set 2011In questa grandezza del sé si trova il polo magnetico che ci attrae verso il Bene, il Bello, il Giusto, il Vero e il Nobile. Eppure egli stesso è superiore a tutti questi attributi, in quanto è il Senza-attributi, l'Ineffabile e l'Infinito che la mente umana non riesce a cogliere.
14.22.3.17816 set 2011L'esercizio di osservare un pensiero che sorge e poi svanisce, e di trattenere intensamente l'intervallo prima che sorga il prossimo pensiero, è difficile. Ci vogliono mesi e anni di paziente pratica. Ma la ricompensa, quando arriva, è immensa.
15.23.8.16817 set 2011Solo quando l'intelletto, dopo aver ammirato la gran massa dei propri ottenimenti nella storia, si volgerà su se stesso e percepirà quanto tutto ciò sia minuscolo in confronto alla risposta ancora in sospeso alla domanda “Cosa sono io?” - solo allora si potrà realizzare la possibilità che forze superiori vengano in suo aiuto.
5.7.1.8218 set 2011Il pensiero dell'Io superiore può facilmente aprire le porte che entrano nella sua consapevolezza.
4.4.4.2819 set 2011...Egli finge di essere quel che vuole diventare: parla, pensa, agisce, si comporta come padrone dell'emozione, del desiderio, dell'io, perchè sarebbe “uno”. Ma dovrebbe recitare questo ruolo per se stesso, e solo con se stesso, non per ingrandirsi agli occhi degli altri, in quanto potrebbe seminare i semi di una grande vanità.
15.23.6.109, Estratto20 set 2011Il Cammino Lungo porta l'essere ad una crescente consapevolezza delle proprie forze, mentre il Cammino Breve lo porta ad una crescente consapevolezza della propria irrealtà. Questa fase più elevata porta inevitabilmente ad un dietrofront, dove le energie sono dirette verso l'identificazione con la Mente infinita Una. Più si pratica questo, più la Grazia, per reazione, fluisce nell'essere.
15.23.5.6121 set 2011La meraviglia e la gioia di scoprirsi come canale di benedizioni, di insegnamento, di pace salvifica, di elevazione per gli altri crescerà vedendo crescere i risultati stessi.
14.22.2.9522 set 2011L'esperienza spiega per la prima volta un uomo a se stesso, gli illumina il fatto che egli vive in due piani nello stesso identico momento. Rivela il suo io come l'illusione che avvolge la sua coscienza, e il suo Io supremo come la realtà dietro alla sua coscienza.
14.22.6.31523 set 2011Qual'è l'uso pratico del chiedersi: “A chi sta succedendo quest'esperienza? A chi questo dolore, questa gioia, questa afflizione, questa buona sorte?” Prima di tutto gli ricorda la ricerca su cui si è avviato, rammentandogli che è il suo ego che sente questi cambiamenti, e che egli non deve identificarsi con esso, limitando di conseguenza le sue possibilità, se veramente cerca il Sè superiore che si trova dietro ad esso. In secondo luogo suggerisce che egli cerchi la radice del suo ego, e lì scovando il suo “io” nascosto, piuttosto che essere semplicemente trasportato da quanto sta succedendo nell'ego stesso.
15.23.6.10824 set 2011La vera barriera all'ingresso della grazia è semplicemente l'assorbimento dei propri pensieri su se stesso. Perchè allora l'Io supremo deve lasciarlo alle sue cure.
12.18.5.20825 set 2011Tutto ciò che può fare l'io e di creare le condizioni necessarie da cui normalmente sorge l'illuminazione, ma non può di suo creare l'illuminazione. Attraverso l'auto-purificazione, attraverso una costante aspirazione, una regolare meditazione, uno studio approfondito, e attraverso un atteggiamento altruistico nella vita pratica, pone i prerequisiti. Ma tutto ciò è come bussare alla porta dell'Io supremo, alla fine solo la sua Grazia la potrà aprire...
3.2.9.67, Estratto26 set 2011Troppo presto egli si renderà conto che la rinascita non è stato un evento spirituale duraturo bensì temporaneo. Gli ha mostrato un'immagine di qualcosa per cui, da quel momento, dovrà cominciare a lavorare con zelo. E' stata solo un'occhiata ma ha fornito testimonianza, prova, conferma.
14.22.8.627 set 2011Lamentarsi che non hai ottenuto una risposta, un risultato dall'entrare nel silenzio indica due cose: primo, non sei entrato abbastanza a fondo per raggiungere il livello intuitivo; secondo, che non hai aspettato abbastanza perchè esso possa aver avuto effetto su di te.
15.24.4.12428 set 2011Chiunque trovi il suo Io supremo e tragga da lui la volontà e il desiderio di servire gli altri emana gioia, fiducia, e pace verso di loro.
14.22.2.8329 set 2011La prima domanda è anche quella finale; è abbastanza breve, abbastanza semplice, eppure è la domanda più importante che qualcuno possa mai porre, a se stesso o ad altri. La domanda è: “Che cos'è la coscienza?” Chiunque riesca a seguire la risposta attraverso tutti i suoi livelli alla fine si troverà alla presenza della coscienza universale, altrimenti chiamata Dio.
13.19.3.3230 set 2011
The notebooks are copyright © 1984-1989 The Paul Brunton Philosophic Foundation
This site is run by Paul Brunton-stiftelsen · info@paulbruntondailynote.se