Day by day
La Resurrezione – morire e poi rivivere - è un simbolo. Significa uscire dall’ego e entrare nell’Io supremo in totale consapevolezza.
13.20.5.71 lug 2015Se l’ Infinito Essere sta cercando di esprimere la propria natura entro le limitazioni di questa terra – cercando quindi di esprimersi anche attraverso di noi – è il nostro compito più alto di cercare e coltivare i nostri attributi più divini. Solo in questo modo possiamo realmente realizzarci. Questa ricerca e questa coltivazione costituiscono la Ricerca.
2.1.1.62 lug 2015Molte fissazioni che abbiamo creato nel passato debbono essere rimosse prima di poter veramente vivere nel presente. Questo è il lavoro del Cammino Lungo.
15.23.4.163 lug 2015E’ l’arte di essere senz’arte, spirituali senza farlo coscientemente. E’ l’ottenimento di pace mentale senza sforzo. E’ vivere normalmente, con in più una straordinaria continua consapevolezza.
15.23.1.1424 lug 2015Una volta ottenuta la realizzazione spirituale dell’Io supremo egli ogni notte si addormenta in essa, se il sonno è profondo e senza sogni, oppure la inserisce nei suoi sogni se non lo è. In entrambi i casi egli non si ritrae.
13.19.3.1225 lug 2015Colui che si è servito della forza interiore e della conoscenza, della salute esteriore e dell’energia spirituale diventa una forza positiva nel mondo, è in grado di assistere gli altri invece di chiedere la loro assistenza. L’auto-salvezza deve venire prima di qualsiasi altra cosa.
3.2.8.956 lug 2015Quando egli avrà la fiducia in sé di parlare dalle sue scoperte personali, e l’autorità di parlare da un livello superiore forse pochi ascolteranno in quel momento, ma molti lo faranno in seguito.
13.20.5.1487 lug 2015La parte dell’uomo che si trova nel mondo fisico, l’ego, alla fine dovrà riconoscere e riverire la propria individualità più elevata, anche se non la vede e le è sconosciuta. Ciò richiede una crescita nel tempo, attraverso molte rinascite.
6.8.1.2308 lug 2015L’oggetto con cui i sensi stabiliscono direttamente il contatto è una cosa; l’impressione mentale che si ha quando si pensa a quell’oggetto viene considerata come un’altra cosa, totalmente diversa... Ma se tu analizzi come percepisci gli oggetti scoprirai che sia il percipiente che il percepito sono inseparabili nell’atto della percezione. Non puoi dimostrare una dualità tra idea e oggetto, ma solo la loro unità.
13.21.2.177, Estratto9 lug 2015Ogni volta che egli cerca di negare la responsabilità che porta pei i propri guai e cerca di spostarla sulle spalle di qualcun altro egli rende certa l’apparizione ulteriore di quegli stessi guai nella sua vita. Poiché ancora permangono le cause interne.
3.2.4.1610 lug 2015L’ “io” dell’ego si appoggia sull’ “io” dell’essere spirituale, sul sé spirituale. Infatti il primo deriva la propria realtà dal secondo e il secondo sopravvive quando il primo muore.
6.8.1.14211 lug 2015E’ sempre lì, sempre presente in lui anche se non sempre facilmente raggiungibile. E’ il centro segreto del suo essere. Il contatto cosciente con esso da’ un senso di meravigliosa sicurezza, di forza simile ad una montagna.
14.22.3.16012 lug 2015E’ un lavoro su se stesso, sul suo carattere e sul suo modo di vedere, sulla sua conoscenza e capacità. Ma soprattutto è un lavoro sulla sua facoltà di attenzione, sul suo controllo del pensiero, sulla sua delicata consapevolezza.
3.2.5.7813 lug 2015Tenendosi vicino all’Io supremo egli riesce ad ottenere la sua guida protettiva o la sua utile influenza. Non dovrebbe passare giorno senza rimembrarlo, nessuna impresa dovrebbe cominciare senza invocarlo.
15.23.6.16914 lug 2015Ogni pensiero negativo e infimo desiderio sono ostacolo all’ottenimento di una più alta consapevolezza. Ecco perché è necessario il lavoro sul Cammino Lungo, il cui scopo è di eliminare tutti gli ostacoli di questo genere. Come si può invitare la Coscienza a vivere in un corpo reso schiavo dalla lussuria, o in una mente oscurata dall’odio?
15.23.4.3615 lug 2015... se l’io inferiore viene spostato non viene distrutto. Continua a vivere ma in totale subordinazione a quello superiore, l’Io supremo, l’anima divina dell’uomo...
16.25.2.198, Estratto16 lug 2015Se l’Illuminazione non diventa permanente non rimarrà con chi la ospita, poiché non troverà dentro di lui un posto adatto per rimanere in permanenza. Il suo cuore è ancora troppo impuro, il suo carattere troppo imperfetto perchè la coscienza dell’Io supremo possa associarsi costantemente con lui.
14.22.8.2917 lug 2015La vera comprensione della Verità può essere sviluppata solo in un modo, attraverso l’attività a livello intuitivo, a differenza degli sforzi fatti a livello intellettuale o fisico.
3.2.4.9718 lug 2015La Mente-Mondo pensa eternamente questo universo come essere in un ritmo pulsante di pensiero e riposo. Questo processo è eterno quanto la Mente-Mondo stessa. Le energie che accompagnano tale pensiero sono elettriche. Gli scienziati notano e spillano quelle energie, ma ignorano l’Idea e la Mente che esse esprimono.
16.27.2.6019 lug 2015I processi e le procedure del Cammino Lungo richiedono tempo. Ma l’Io supremo è fuori dal tempo. Identificarti con essi significa chiuderti fuori da esso. Quindi è necessario, quando si raggiunge un certo punto – o di esperienza o di preparazione o di comprensione – abbandonare il Cammino Lungo e prendere il Cammino Breve, con la sua enfasi sul vivere l’Eterno Adesso.
15.23.4.14420 lug 2015Lo studio continuo di questa filosofia porterà inevitabilmente il neofita ad accettare le sue conseguenze pratiche, quindi rendendo il benessere universale dell’umanità la sua motivazione etica dominante.
5.6.1.40421 lug 2015Un’esperienza mistica è solo qualcosa che viene e va, mentre la visione filosofica, una volta stabilizzata nell’uomo, non potrà mai abbandonarlo. Egli comprende la Verità e non potrà mai perdere questa comprensione quanto un adulto non potrà più perdere la sua maturità e diventare bambino.
13.20.4.19822 lug 2015E’ come un sogno gigantesco, dove ogni essere umano inserisce il suo sogno privato in quello pubblico. Bisogna infrangere un doppio incantesimo prima di poter scorgere la realtà – l’incantesimo che il mondo pone su di noi e quello che l’io pone su di noi. L’uomo che si è completamente risvegliato dall’incantesimo è colui che ha ottenuto la totale visione. Tale facoltà altro non è che totale veglia. E’ immensamente difficile raggiungere, ecco perché sono così pochi i sognatori che si svegliano e perché tanti non vogliono nemmeno sentire le rivelazioni degli svegliati. Tuttavia la Natura ci insegna qui e altrove che non dobbiamo permettere alla pazienza diabbandonarci. Essa ha molto tempo a disposizione. La vita è un processo evolutivo. Gli uomini cominceranno a muoversi nel sonno in modo erratico, ma sempre più spesso.
13.20.4.19423 lug 2015Attorno a lui ci sarà una zona di pace, che alcuni sentiranno ed altri non riusciranno a percepire. Ciò sembra metterlo totalmente a suo agio e liberarlo da qualsiasi traccia di nervosismo.
15.24.4.10524 lug 2015Noi abbiamo bisogno di posti silenziosi dove la terra viene lasciata nel suo stato naturale e dove gli uomini possano cercare con comodo e liberamente di recuperare la loro indipendenza di pensiero e ristabilire la consapevolezza del proprio sé interiore – così difficile da conquistare e così facile da perdere nel mondo moderno.
3.3.6.2125 lug 2015Si troverà testimonianza dell’esistenza e della realtà dell’occhiata nella letteratura di tutti i popoli e in tutti i tempi. Non si tratta di un’idea appena costruita, né di una nuova fantasia. L’uomo che lo neghi è uno sciocco da limitare in questo modo le sue possibilità, ma potrebbe imparare a migliorare col tempo.
14.22.3.41326 lug 2015Ci saranno delle decisioni che egli non ha pensato in maniera logica, mosse che non ha programmato con calcolo. Eppure la sequenza di eventi futuri proveranno che l’una era quella giusta, l’altra saggia. Poiché saranno giunte intuitivamente.
14.22.1.27627 lug 2015Quando un uomo ha finalmente trovato se stesso, quando non ha più bisogno di un Simbolo umano esteriore ma riesce a passare direttamente alla propria realtà interiore egli potrebbe stare spalla a spalla col suo maestro nella più vecchia delle lotte, la più dura e la più grande.
16.25.5.28628 lug 2015...L’uomo cominciò a pensare quando cominciò a dimenticare l’Io supremo. Tuttavia le forze evolutive funzioneranno in modo tale che un giorno egli imparerà a ricordare la propria divinità pur utilizzando il proprio intelletto a volontà senza perdere la rimembranza.
5.7.1.219, Estratto29 lug 2015Il pensiero del corpo, dell’essere identificati con esso garantisce che una persona morente ritorni di nuovo qui.
6.9.2.230 lug 2015Sarebbe magnifico se tutti, dovunque potessero così facilmente scivolare nel regno dei cieli, e così facilmente rimanere lì per sempre. Ma purtroppo i fatti della natura umana non lo permettono. LA gente ha bisogno di insegnamenti, di formazione, di purificazione, di disciplina e di preparazione prima di poterlo fare. E il percorso richiesto è di tutta la vita, il lavoro richiesto è molto e diversificato. Ecco perché è necessario il Cammino Lungo.
15.23.4.131 lug 2015
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