Day by day
Dentro di noi esiste qualcosa di divino che i teologi chiamano “spirito” e poiché è anche una porzione della potenza superiore nell'universo io lo chiamo l'Io supremo. E' veramente saggio colui che lo prende come la sua guida più vera e ne fa il suo guardiano protettivo.
14.22.3.2351 mar 2013Quando i pensieri diventano irrequieti e difficili da controllare c'è sempre qualcosa dentro di noi che è cosciente di questa irrequietezza. Tale conoscenza appartiene all'”io” nascosto che dimora come testimone imperturbabile di tutti i nostri sforzi. Dobbiamo quindi cercare di sentirci e identificarci con esso. Se ci riusciamo allora l'irrequietezza scompare da sola …
4.4.3.22, Estratto2 mar 2013In questo insegnamento non c'è spazio per un fatalismo senza speranza. Il destino può essere alterato. Viene reso più piacevole grazie alle nostre buone azioni e più sopportabile per le nostre decisioni sagge, più doloroso per causa delle nostre cattive azioni e più insopportabile per causa delle nostre decisioni più stolte.
6.9.4.117, Estratto3 mar 2013Dio è sia dentro che fuori di noi, è dovunque intorno e profondamente all'interno. Esso è lì ma attende di essere ritrovato dalla coscienza individuale.
14.22.3.724 mar 2013Anche se il prezzo del raggiungimento, che è il graduale abbandono del sé inferiore, è un'agonia, poiché il se inferiore è l'unico che conosciamo normalmente, per ognuno di queste rese c'è un compenso di valore almeno uguale a quanto si abbandona, e in realtà di valore di gran lunga superiore. Tale compensazione non è solo teoretica, è una vera esperienza; e alla fine, quando tutto il sé inferiore viene abbandonato, l'unica descrizione che possono darne delle semplici parole è di pace beatifica. Visto che la pace non può coesistere con l'agonia della mente, l'agonia scivola via e rimane solo la pace. Ma bisogna comunque avvertire che il Sé Superiore non offrirà mai la sua compensazione fin quando non viene attuata la resa richiesta. Se questa viene attuata poco alla volta, che è normalmente l'unico modo in cui si può attuare, anche la meravigliosa compensazione avrà luogo poco alla volta.
6.8.4.443, Estratto5 mar 2013E' perchè abbiamo l'Io supremo sempre presente dentro di noi che siamo perennemente impegnati nella sua ricerca. La sensazione della sua assenza (dalla coscienza) è ciò che ci sprona a questa ricerca. A causa dell'ignoranza interpretiamo in maniera errata questa sensazione, e cerchiamo al di fuori, tra gli oggetti, i luoghi, le persone o addirittura le idee.
2.1.2.1586 mar 2013Se le discipline del Cammino Lungo aumentano le sue ansietà e le sue frustrazioni fino ad un punto insopportabile, probabilmente è un'indicazione che egli debba spostarsi sul Cammino Breve – insieme allo sforzo di cambiare la propria identità verso l'Io supremo e stabilirsi lì.
15.23.4.1297 mar 2013Questa è la triplice natura dell'uomo – un sé inferiore di istinti animali, un sé mediano di pensieri umani e un Sé superiore di natura divina.
16.26.4.558 mar 2013Quando avrai imparato a riconoscere la voce dell'intuizione segui le sue imposizioni; non esitare a seguirle, e non cercare di trovare scuse per non farlo se la direttiva è sgradevole.
14.22.1.1409 mar 2013“Io non sono io”. Tali parole non hanno senso per l'intelletto, che non ne capisce il senso. Ma per l'intuizione risvegliata sono perfettamente comprensibili.
6.8.1.1910 mar 2013Normalmente è impossibile per l'aspirante medio determinare chi è un maestro pienamente qualificato. Ma a volte è abbastanza semplice determinare chi non è un maestro. Egli potrebbe applicare questo test al negativo alla condotta personale e all'insegnamento pubblico del presunto maestro.
2.1.6.40611 mar 2013Noi possiamo giustamente chiederci come la lussuria dell'animale, l'astuzia dell'uomo e la nobiltà dell'angelo possano trovarsi mescolati nella stessa entità. In realtà questo è il mistero dell'uomo.
16.26.4.5612 mar 2013La vera scoperta della Verità, che equivale al Nirvana, all'Auto-Conoscenza, alla Liberazione è un'opera di breve durata – addirittura una questione di attimi – mentre invece la preparazione e l'attrezzarsi a scoprirla potrebbe richiedere diverse incarnazioni...
3.2.9.63, Estratto13 mar 2013Il bisogno di condurre la sua vita in modo più intuitivo gli giunge dopo aver commesso ogni grande errore e dopo averne sentito gli effetti. Allora egli vede che non basta calcolare tramite l'intelletto, o sentire tramite gli impulsi, o agire in base alle emozioni visto che questi lo hanno portato a sofferenze che avrebbero potuto essere evitate, o causato dolore ad altri di cui si pente. Egli apprende che è necessario ascoltare la voce interiore, aspettare nel silenzio mentale che sorgano le sensazioni intuitive a guidarlo.
9.13.2.21214 mar 2013Che la vita sia una specie di sogno è un accenno dato dalla religione, un'esperienza vissuta nella meditazione, una conoscenza compresa correttamente dalla filosofia.
13.21.3.2215 mar 2013Le occhiate dureranno più a lungo e verranno più facilmente, quindi più spesso, se la mente e i sentimenti sono nel giusto equilibrio e se nel contempo il corpo è purificato, se si coopera con i suoi organi e se le sue forze sono rigenerate.
14.22.5.3316 mar 2013L'Io supremo è la Mente superiore nell'uomo, la sua anima divina distinta dalla sua natura umana/animale. Equivale al “nous” di Platone.
14.22.3.37217 mar 2013Sul Cammino Breve egli fissa la propria mente sugli attributi divini, come l'onnipervadente, sempre presente natura senza fine e senza inizio della Vita-Potenza Una, fin quando egli non venga sollevato totalmente dal suo piccolo io.
15.23.1.12718 mar 2013Se egli guarda solo verso il suo piccolo ego per ciò di cui ha bisogno allora dovrà accettare i suoi stretti limiti, la sua dipendenza dal solo sforzo personale. Ma se guarda oltre e riconosce che la sua vera fonte di benessere è nell'Io supremo, con la sua Grazia miracolosa, egli sa che tutte le cose gli sono possibili. La speranza, l'ottimismo ed aspettative più elevate rendono la sua vita più ricca, più abbondante.
15.23.1.146, Estratto19 mar 2013Quando un uomo giunge al punto in cui tutta la sua vita esteriore si dissolve in tragedia o in calamità, giunge altresì al punto in cui la ricerca è l'ultima cosa che gli resta. Ma potrebbe non percepire questa verità. Potrebbe mancare quest'occasione.
2.1.2.17820 mar 2013Noi non siamo soltanto degli animali superiori e basta, siamo posseduti da qualcosa che gli animali non posseggono – un'auto-coscienza che può essere sviluppata fin quando si matura in un potere pensativo e anche in un tipo di consapevolezza totalmente superiore - quello dell'Io supremo.
16.26.4.4321 mar 2013Egli deve imparare una nuova arte – quella di rimanere rilassato e a suo agio, quasi un osservatore impassibile, mentre il suo corpo o il suo intelletto fanno il proprio lavoro nel mondo, e recitano il ruolo che gli è stato assegnato.
15.23.6.9622 mar 2013Viene a lui una voce, ma non ascoltabile con il normale udito. E' dentro di lui, poiché si tratta solo di una voce mentale, eppure parla con una strana autorità. E gli dice: “Io sono la Via, la Verità, la Vita”.
14.22.2.12723 mar 2013Nessuno può vedere il Reale eppure tutti possono vedere le cose che vengono da esso. Anche se in sé esso è intoccabile tutto ciò che tocchiamo custodisce la sua presenza come sacra.
16.28.1.2224 mar 2013Quando egli ha avuto una formazione nello Yoga o nella meditazione egli è in grado di riconoscere la Verità... a livello emotivo e mentale. La sua mente può essere trattenuta per lungo tempo su di un singolo tema senza divagare; egli può concentrare i suoi pensieri sul perseguire la Verità escludendo tutto il resto. Il suo potere di attenzione è reso totalmente nitido e portato sotto il suo controllo. Così equipaggiato egli può iniziare a trovare la Verità.
3.2.9.63, Estratto25 mar 2013Se avrai cura a non demoralizzarti troppo quando le cose vanno male, o a non esaltarti troppo quando le cose vanno bene gradualmente otterrai un equilibrio che ti aiuterà in seguito a rimanere sempre in contatto con la Realtà.
15.24.3.13826 mar 2013Le definizioni intellettuali degli stati trascendentali ci lasciano nell'oscurità. Dobbiamo praticare il camminare sul sentiero divino, e non semplicemente parlarne, se vogliamo sapere cosa sono quegli stati.
3.2.4.7527 mar 2013Niente se non un terremoto inaspettato potrà portare un cambiamento nelle loro abitudini mentali o causare una deviazione dalle loro abitudini fisiche. Se avviene lo considereranno un disastro, anche se quando il tempo darà loro una più ampia prospettiva, lo vedranno come un'illuminazione.
3.2.3.14828 mar 2013Se l'io continua a portare avanti le proprie funzioni, come deve anche dopo la sua Realizzazione, non lo farà più come se fosse il suo padrone, come il suo stesso io. Da quel momento egli obbedisce all'Io supremo.
6.8.1.20929 mar 2013Chi o che cosa cerca l'Illuminazione? Non può essere il sé superiore, in quanto è della stessa natura della Luce. Allora rimane solo l'io! Questo io, oggetto di tante denigrazioni e denunce, è l'essere che, trasformato, conquisterà la verità e troverà la Realtà, anche se dovrà arrendersi totalmente alla fine, questo è il prezzo che va pagato.
6.8.4.43530 mar 2013Niente è più reale dell'eterna verità dell'esistenza spirituale dell'uomo. Niente è più reale delle esperienze che vengono a lui quando riesce a svincolare la mente dalle dense vibrazioni delle carni del corpo.
8.12.3.173, Estratto31 mar 2013
The notebooks are copyright © 1984-1989 The Paul Brunton Philosophic Foundation
This site is run by Paul Brunton-stiftelsen · info@paulbruntondailynote.se