Day by day
...Se un uomo ha seguito coscienziosamente questo quadruplice sentiero, se ha praticato la meditazione mistica e la riflessione metafisica., la purificazione del suo carattere e il servizio non egoistico, eppure sembra ancora lontano dall'obiettivo, cosa deve fare? A questo punto deve seguire l'ammonimento di Gesù: “Chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto.” Egli deve letteralmente chiedere di ottenere la Grazia, dal profondo dell'angoscia del suo cuore...
3.2.9.67, Estratto1 feb 2011Qualsiasi cosa possa servire a condurlo fuori dalla tirannia dell'io, fosse un'idea, una situazione, un umore indotto o un servizio particolare, vale la pena di tentare. Ma sarebbe più facile, e il risultato avrebbe un maggiore successo, nella misura in cui riuscisse a sganciarsi dal suo passato.
6.8.4.1552 feb 2011Non dovrà combattere quanto sul Cammino Lungo. Non ci saranno più sforzi fastidiosi. La mente sarà felice di riposare in questo stato positivo, a condizione che dal primo momento egli sappia aver fede che tutto è già compiuto, che l'aspirazione a questo stato è attuata già da ora, non in un qualche momento lontano e sconosciuto. Questo atteggiamento genera qualcosa di più di piacevoli sensazioni di speranza e ottimismo: genera potere subconscio.
15.23.6.1313 feb 2011La ricerca è un tentativo deliberato di accorciare il passaggio dalla vita nell'io inferiore alla vita nell'Io Supremo. Per questa ragione concerne una costante disciplina delle azioni, sentimenti, pensieri e parole.
3.2.6.504 feb 2011...A sera usa gli ultimi minuti del crepuscolo della consapevolezza prima di addormentarti a per un auto-miglioramento costruttivo. La forma migliore che questo può assumere nella tua attuale fase di sviluppo è di rilassarti a letto, vuotare la mete delle occupazioni del giorno, e fare dei suggerimenti definiti, concreti riguardo alle buone qualità desiderate e visualizza con l' immaginazione te stesso che metti in pratica quelle qualità desiderate. Oltre a ciò dovresti andare perfino oltre, e visualizzarti come già in possesso della Coscienza Superiore, intonato con la Volontà Superiore ed esprimente l'Equilibrio Superiore. Questi sarebbero come semi piantati nell'essere interiore che crescono durante il sonno.
13.19.3.150, Estratto5 feb 2011Se solo riuscirà a dare credito al messaggio del proprio intuito, l'essere superiore non lo tradirà. Egli riuscirà a trovare la sua strada verso una vera salute equilibrata e profonda pace interiore. Senza cercare altri, sapendo che in sé medesimo risiede il rappresentante del Divino e che ciò può concedergli il giusto tipo di aiuto, egli dipenderà dall'eterna presenza per avere totale fiducia in sé stesso.
14.22.1.1376 feb 2011Se c'è qualcosa che vale la pena studiare da parte di un essere umano, dopo i necessari studi preliminari su come esistere e sopravvivere in questo mondo in maniera saggia e in salute, ciò è lo studio della coscienza dell'uomo - non un catalogo dei vari pensieri che si rincorrono al suo interno, bensì un'approfondita investigazione della sua natura in sé, del proprio puro essere senza cambiamenti.
2.1.1.817 feb 2011Dopotutto l'io non è altro che un'idea. Trae la sua apparente attualità da una sorgente superiore. Se noi facciamo lo sforzo interiore di cercare la sua origine, alla fine troveremo quella Mente in cui originò tale idea. Quella mente è l'Io superiore. Quel cercare è la Ricerca. L'auto-separazione dell'idea dalla mente che rende possibile la sua esistenza, è l'egoismo.
6.8.1.98 feb 2011Fin quando l'aspirante assume l'atteggiamento che aspira ad unirsi con l'Io supremo, che vuole l'illuminazione spirituale permanente, non fa altro che aggiungere un desiderio a quelli che il suo io già possiede, sta ancora girando in tondo all'interno del cerchio chiuso del suo piccolo io. Non vi è via d'uscita se non dimenticarsi, di girare le spalle all'io e di guardare in maniera fissa e costante verso l'Io supremo.
15.23.1.249 feb 2011Quando il cervello è troppo attivo, le sue energie ostruiscono il delicato influsso del sentire intuitivo. Quando esse sono estrovertite ostruiscono l'atteggiamento di ascolto necessario per sentire la voce soave dell'Io supremo che parla al silenzio interiore. La quiete mentale deve essere il nostro obiettivo. Dobbiamo sviluppare un nuovo genere di ascolto.
4.4.7.4010 feb 2011L'intelletto non ha la competenza per stabilire l'esistenza di Dio, cosa che solo una facoltà superiore può conoscere e di conseguenza fare valide asserzioni. Ma non ha nemmeno la competenza per negare l'esistenza di Dio, poiché può negare solo quelle questioni finite che è in grado di trattare. Poiché Dio è infinito è al di fuori della sua portata in ogni senso.
5.7.1.18811 feb 2011L'Illuminazione non è identica in tutti i mistici. Per la maggior parte di essi è solo nella fase iniziale, per quanto essi possano pensare il contrario; per alcuni è più sviluppata; per altri è perfetta. In ogni caso è è in proporzione con quanto sia annullata l'influenza dell'io.
11.16.2.22412 feb 2011Man mano che il suo centro si sposta verso una maggior profondità dell'essere, la pace della mente diventa sempre di più sua compagna costante. A suo volta ciò influenza il modo in cui egli gestisce la sua parte di attività del mondo. La stupidità e l'impazienza recedono, la rabbia e la malignità vengono disciplinate; lo scoraggiamento in circostanze avverse viene controllato e la tensione sotto pressione viene rilassata.
15.24.2.9813 feb 2011...Il fatto stesso che un uomo abbia iniziato in maniera conscia la sua ricerca è di per sé una manifestazione della Grazia, poiché egli ha cominciato a cercare l'Io supremo solo perchè è iniziata l'opera dell'Io supremo, che gli ha fatto capire chiaramente attraverso un senso di insopportabile separazione da esso, che è arrivato il momento giusto. L'aspirante dovrebbe quindi prendere coraggio e provare speranza. In realtà non cammina più da solo. Quello stesso amore per l'Io supremo che si è risvegliato in lui è un riflesso dell'amore che viene riversato su di lui...
3.2.9.67, Estratto14 feb 2011Il maestro espone la verità al discepolo, ripetendogli: “Tu sei Quello, la realtà che stai cercando: rinuncia all'io e sappilo.”Questo sacro messaggio riecheggia ripetutamente nella mente del discepolo e alla fine anche lui realizza a sua volta quella verità.
16.25.5.8315 feb 2011La sensazione di una certa presenza nel suo cuore a volte diventerà talmente potente, così reale e così intensa che egli comincerà con tanta naturalezza a dialogare con essa. Egli la implorerà, la pregherà, esprimerà il suo amore per essa, e la adorerà. E scoprirà che essa gli risponde a parole, le frasi si formeranno nella sua mente come dialogo senza suono. Gli darà istruzioni didattiche appropriate – spesso in momenti inaspettati – e formulerà punti di vista più elevati.
14.22.2.12216 feb 2011Colui che trova soccorso solo nell'io personale è costantemente sottoposto alle sue limitazioni e ristrettezze; di conseguenza è afflitto da tensioni e ansietà. Colui che lo lascia andare e si apre, che trova rifugio nell'Io superiore, lo trova infinito e senza limiti, e di conseguenza è pieno di pace interiore.
2.1.5.36417 feb 2011Nel cercare di trovare una risposta intuitiva è importante formulare il problema o i quesiti nella maniera più chiara e netta possibile.
14.22.1.12918 feb 2011E' uno stato di squisita tenerezza, di amore che scaturisce da un centro interiore e che si irradia verso l'esterno in tutte le direzioni. Se altri esseri umani o altre creature come gli animali vengono in contatto con lui in quel frangente essi saranno i ricettacoli di questo amore, senza eccezioni. Perchè allora non si riconosce nessuno come nemico, nessuno è spiacevole, e non è possibile provare repulsione per nessuno.
14.22.6.8319 feb 2011Se egli desidera entrare nello stadio della contemplazione deve lasciar andare qualsiasi pensiero mentre sorge, per quanto elevato o santo possa sembrare, poiché è sicuro che porterà con sé altri pensieri associati. Per quanto possano essere interessanti o attraenti questi sentieri secondari in altri momenti, ora non sono altro che sentieri secondari. Egli deve rigidamente cercare il Vuoto.
15.23.7.16220 feb 2011Proprio allora, quando i pensieri stessi smettono di entrare nella sua mente, egli smette di vivere nel tempo e comincia a vivere nell'eterno. Egli conosce e sente il proprio essere senza tempo. E visto che tutte le sue sofferenze appartengono al mondo del tempo che passa e dell'io personale, egli le lascia indietro, lontane, come se non fossero mai esistite. Egli si ritrova quindi nel paradiso di una serena, infinita beatitudine. Apprende che avrebbe potuto entrarci in qualsiasi momento; solo la sua insistenza a voler trattenere i suoi piccoli valori egoici, la sua mancanza di controllo sul pensiero, e la sua disobbedienza ai consigli eterni dei Grandi Maestri gli hanno impedito dal farlo.
14.22.3.2021 feb 2011I libri e le discussioni possono al massimo servire come guide per la ricerca interiore individuale. La ricerca del Vero Sé deve essere accompagnata da sforzi per osservare, migliorare e sviluppare quel sé personale che ordinariamente viene accettato come il tutto e il fine dell'esistenza. Costanti tentativi a coltivare e mantenere la consapevolezza del Vero Sè- o Io supremo – e renderlo l'oggetto del suo più profondo amore e umile adorazione sono alcune delle qualificazioni essenziali per progredire.
15.23.6.1822 feb 2011La gente dovrebbe essere avvertita del fatto che causa ed effetto regnano nel campo morale esattamente come in quello scientifico. Dovrebbero essere educati sin da piccoli a includere questo principio nei loro calcoli. Dovrebbero essere resi responsabili per mettere in atto delle cause che portano a sofferenza o attirano guai o conducano alla frustrazione.
6.9.3.8523 feb 2011...E' impossibile per il materialista percepire che noi viviamo e ci muoviamo e abbiamo il nostro essere in una Mente universale. Ma il Saggio, che lo sa, sa anche che questa vita universale si farà carico della sua vita individuale, in proporzione a quanto egli si aprirà ad essa, e per come assumerà una visione ampia e generosa della sua relazione con tutte le altre vite individuali.
16.25.4.27, Estratto24 feb 2011...Sul Cammino Lungo si preoccupano dell'io personale e come risultato danno attenzione ai pensieri negativi. Chi si trova sul Cammino Breve rifiuta di accettare queste negatività e guarda invece all'Io Supremo. Scompaiono quindi tutte le lotte...
15.23.5.2, Estratto25 feb 2011Questo è l'io che consideriamo erroneamente come il nostro vero sé. Questo è l'io a cui ci lega la memoria. Questa è la parte illusoria della nostra personalità duale; è la parte conosciuta del nostro essere, una semplice ombra gettata dalla parte sconosciuta che è infinitamente maggiore. Si sposta da un corpo terreno ad un altro, da un sogno ad un altro attraverso la fantasmagoria dell'esistenza senza svegliarsi alla realtà.
6.8.1.23326 feb 2011Questi sentimenti intuitivi ci dicono che un tipo di Essere più profondo si trova alla base della nostra coscienza ordinaria.
14.22.1.2127 feb 2011Ci si dice che Gesù fosse l'uomo dei dolori. Ma non era anche l'uomo delle gioie? La gioia del portare un messaggio divino, la gioia del portare la luce in un mondo di oscurità, e la gioia dell'aiutare gli uomini a trovare la propria anima.
16.25.3.6128 feb 2011
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