The Library
... Se egli vuole scovare ciò che è reale nell’esistenza deve fare qualche sforzo. Deve perseverare, leggere e rileggere queste pagine fino a quando il significato di tutto ad un tratto gli si palesa, e succederà se lui lo farà...
13.21.4.7,E’ più che naturale per un uomo considerare come la più alta realtà quelle esperienze che si sono impresse con la massima forza su di lui, che sono quelle ottenute esternamente attraverso i suoi sensi fisici, e considerare come mezze verità quelle esperienze che si sono impresse su di lui con minor forza, che sono quelle create internamente dalle sue fantasie e i suoi pensieri. Ma se può essere portato, come può portarlo un vero metafisico, ad arrivare intellettualmente a discernere che quando egli crede di vedere e sperimentare la materia egli sta solo vedendo e sperimentando il pensiero, e che l’intero cosmo è un’immagine tenuta congiuntamente dalla mente cosmica e quella individuale, egli non porrà inconsciamente tutte quelle resistenze artificiali alle intuizioni mistiche e alle illuminazioni ultra-mistiche che lo attendono nel futuro.
13.21.4.7,Essere iniziati ai “Misteri” significa essere introdotti alla rivelazione del Mentalismo, a ciò che significa e a quali sorprendenti conseguenze può portare; porta a scoprire che la vita, dopotutto, per quanto entusiasmante, è come un sogno che passa nella notte. Ma anche ai profani non è permesso di rimanere per sempre ignoranti, poiché l'evento straordinario dell'abbandono del corpo al momento della morte è accompagnato dal forzato apprendimento di questa lezione, per quanto un uomo si appigli ai suoi ricordi di questo mondo.
13.21.4.24Quando chiediamo qual'è lo scopo dell'esistenza dell'individuo scopriamo che il mondo fisico non può darci una risposta ne' completa ne' soddisfacente.
13.21.4.33Il mentalismo, l’insegnamento che questo è un universo mentale, è troppo duro da credere per l’uomo ordinario, eppure è troppo duro da non credere per l’uomo illuminato. Perché per il primo è solo una teoria, ma per il secondo è un’esperienza personale...
13.21.4.45,Verrà il giorno, e non lo si potrà evitare, in cui sia i fatti nuovi che quelli accumulati costringeranno gli scienziati a vedere la Mente come la vera cosa da considerare, e la materia come un gruppo di stati mentali. Ma a quel punto saranno qualcosa di più di meri scienziati; saranno grosso modo sulla strada di diventare scienziati filosofi.
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26 giu 2016
27 giu 2016
19 feb 2014
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