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...Dal punto di vista ordinario la natura di un evento determina se esso è buono o cattivo; dal punto di vista filosofico il modo in cui egli considera l’evento determina se l’evento stesso è buono o cattivo per lui. Egli dovrebbe sempre mettere insieme i due punti di vista e mai separarli, equilibrare sempre quello a breve raggio con quello a lungo raggio...
13.19.2.8,Per poter ricordare che siamo in essenza simili a Dio non dobbiamo dimenticare che siamo umani in esistenza.
13.19.2.45Egli conduce una doppia esistenza, con la parte frontale della sua coscienza nel tempo e la parte vera fuori dal tempo. Tutte le miserie e disgrazie che possono entrare in una delle parti non faranno alcuna differenza alla beata tranquillità che regna in permanenza sull'altra.
13.19.2.48Scendere qui nel corpo di carne e sangue è la nostra confusione. Sperimentare sofferenze e angosce è il nostro destino. Ci sono anche le soddisfazioni, certo, che ci inducono ad aggrapparci alla vita e ritornare di nuovo dopo ogni reincarnazione. Dovremmo sempre ricordare che tutta questa esperienza che vive un essere umano è in relazione a tempo e luogo, e deve passare e andar via. Dove? Verso l’ordine più elevato dell’universo dove siamo con Dio e con le creature più elevate.
13.19.2.55Con questa visione più ampia viene una maggiore accettazione del passato, di fatti e pensieri lontani, per quanto uno possa rimpiangere certe azioni o sentirsi in colpa, o imbarazzato, dei suoi sentimenti. Poiché se deve esserci perdono per gli altri, dev’esserci anche perdono per se stessi. E se uno è cresciuto rispetto al suo sé del passato dovrà essere come se guardasse un’altra persona, una persona sconosciuta.
13.19.2.56Vivere nell'ego è vivere nel tempo, vivere nell'Io supremo è vivere nel senza-tempo. Ma poiché l'uomo deve vivere in entrambi per riuscire a vivere sulla terra, lasciamogli imparare l'arte del riposarsi nell'eterno Adesso, quell'attimo continuo che si apre sull'eternità.
13.19.2.64La frase “essere” significa essere “nel tempo” o nel “senza tempo”. La maggior parte delle persone la limitano solo alla prima frase. Ma coloro che sono maggiormente illuminati sanno che la possibilità più elevata è stata realizzata da alcuni.
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